News

COVID 19: Ultime novità normative

Dal primo maggio novità su mascherine e green pass contenute in un emendamento che è stato approvato al DL n. 24 del 24-03-2022 ed in un’ordinanza “ponte” del Ministero della Salute. Queste sono le novità principali previste dal 01-05-2022.

Mascherine
Le mascherine saranno obbligatorie fino al 15 giugno solo in alcuni luoghi specifici, come per assistere a spettacoli al chiuso oppure per salire sui mezzi pubblici; per quanto attiene ai luoghi di lavoro privati, le mascherine sono obbligatorie almeno fino al 30 giugno 2022.
La decisione è stata presa nella riunione di ieri effettuata tra le organizzazioni imprenditoriali, i Ministeri della Salute, dello Sviluppo Economico e del Lavoro, l’Inail, e le organizzazioni sindacali, nel corso della quale è stata confermata la validità del protocollo di sicurezza anti-Covid nei luoghi di lavoro del 6
aprile 2021. Il protocollo del 6 aprile 2021 è un testo rigoroso, anche perché definito in una fase buia della pandemia da Covid 19. Il testo afferma infatti che la mascherina va tenuta in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto. L’intesa ha natura pattizia e non prevede sanzioni per chi
non la rispetta. Si raccomanda tuttavia alle aziende il pieno rispetto della stessa ed il conseguente utilizzo quindi della mascherina per varie ed importanti motivazioni:
 il Ministero della Salute ha innanzitutto fortemente raccomandato l’utilizzo della mascherina in fabbriche e uffici;
 il contagio da Covid 19 può essere considerato come infortunio sul lavoro;
 il titolare dell’attività poi, è responsabile della salute e sicurezza delle persone che operano nell’ambiente di lavoro (art. 2087 del Codice Civile);
 l’impresa che recepisce e rispetta il protocollo, può quindi dimostrare in giudizio di aver fatto tutto il possibile per tutelare i suoi lavoratori.

Le Parti presenti al tavolo, hanno preso l’impegno di rivedersi entro il 30 giugno per aggiornare i contenuti del protocollo.
Nel corso della riunione Confapi ha sostenuto la necessità di prorogare la validità del protocollo anche a tutela della produzione, ma ha fatto notare e non ha trovato logica la disparità di trattamento tra il settore privato e quello pubblico (ricordiamo che nel settore pubblico una circolare del Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, afferma che la mascherina va tenuta solo quando l’operatore lavora allo sportello, negli “open space” salvo che si possano escludere affollamenti; nelle riunioni in presenza; nelle file per accesso a spazi comuni come la mensa; quando si condivide l’ufficio con persone fragili; negli ascensori).

Green Pass
Dal 1° maggio cessa l’obbligo di richiesta del Green Pass per l’accesso ai luoghi di lavoro privati. Dal 1° maggio inoltre anche i non vaccinati potranno tornare nei luoghi di lavoro e non sarà richiesto dunque neppure il tampone.

Cinema e stadi
All’interno dei cinema, dei teatri e degli stadi e, comunque, in tutti quei luoghi dove si organizzano spettacoli o eventi sportivi che si svolgono al chiuso, la mascherina rimane obbligatoria, sempre fino al 15 giugno.

Mezzi di trasporto
Rimane l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza e sul trasporto pubblico locale fino al 15 giugno.

Scuola
Rimane confermato l’obbligo di indossare la mascherina fino alla fine del corrente anno scolastico.

Rsa ed Ospedali
Fino al 15 giugno rimane l’obbligo di indossare le mascherine per i lavoratori, gli utenti ed i visitatori delle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali.

Supermercati, ristoranti e bar
In tali strutture le mascherine si potranno togliere, anche se vale la raccomandazione alla prudenza ed al loro conseguente utilizzo nelle situazioni a rischio di assembramento.

Quale tipo di mascherina indossare
La raccomandazione generalizzata alla prudenza sarà interpretata liberamente da ciascun cittadino che potrà quindi utilizzare a difesa della propria e altrui incolumità la tipologia di mascherina che riterrà più opportuno. L’utilizzo delle mascherine FFP2 viene invece confermato nei seguenti casi:

  1. per l’accesso ai seguenti mezzi di trasporto;
  • aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone
  • navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale
  • treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, intercity, intercity notte ed alta velocità
  •  autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di 2 Regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi stabiliti
  •  autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente
  • mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale
  • mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado

2. per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
I soggetti che sono esonerati comunque dall’indossare la mascherina sono:
– i bambini di età inferiore ai 6 anni;
– le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina;
– i soggetti che stanno svolgendo un’attività sportiva.

Smart-Working
Fino al 30 giugno ne settore privato è possibile l’uso della procedura semplificata di comunicazione del lavoro agile, ossia senza la necessità di accordo individuale tra datore di lavoro e lavoratore.

E’ stato inoltre prorogato al 30 giugno anche il diritto allo smart-working per tutti i lavoratori fragili. Prorogato inoltre il diritto allo smart-working anche per i genitori di figli con fragilità.

Viaggi da e per l’estero
Rimane ancora necessario il Green Pass per viaggiare all’estero. Vengono inoltre prorogate fino al 31 maggio le misure per gli arrivi dall’estero: continuerà ad essere sufficiente anche un tampone per entrare in Italia oltre che il pass da vaccinazione o da guarigione.
La novità però è l’abolizione dell’obbligo per i turisti di compilare, prima di imbarcarsi, il “passenger locator form” (modulo utilizato dalle autorità sanitarie per i viaggi e necessario per la tracciabilità nel nostro Paese).

Potete consultare la circolare cliccando qui