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PUBBLICATO IL DECRETO LEGGE SULLE NUOVE REGOLE PER L’INGRESSO IN ITALIA DEI LAVORATORI EXTRACONUNITARI

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 239, il DL n. 145 dell’11 ottobre 2024 che introduce delle disposizioni urgenti in materia di ingresso di lavoratori stranieri in Italia (ne abbiamo già fatto cenno nella nostra circolare n. 231/2024).

Il nuovo provvedimento rivede il meccanismo del click-day e mira alla semplificazione ed al rafforzamento dei controlli. Viene poi prevista una quota specifica di ingresso per badanti e l’obbligo di precompilare le domande di nulla osta al lavoro.

Precompilazione delle domande di nulla-osta al lavoro

Per l’anno 2025, i datori di lavoro che intendono presentare richiesta di nulla osta per gli ingressi in Italia di lavoratori previsti dai vari decreti flussi, devono procedere alla precompilazione dei moduli di domanda sul portale informatico messo a disposizione dal Ministero dell’Interno, con modalità che saranno definite con una circolare congiunta dei ministeri interessati.

La precompilazione dovrà essere svolta dal 1° novembre al 30 novembre 2024 e, limitatamente alle domande relative
al termine del 01-10-2025, dal 1° luglio al 31 luglio 2025. 

Le amministrazioni effettueranno gli appositi controlli di veridicità sulle dichiarazioni fornite dagli utenti, contestualmente all’accesso alla precompilazione. Dal 01-12-2024 e dal 1° agosto al 30 settembre 2025, l’Ispettorato nazionale del lavoro, in collaborazione con l’Agenzia delle entrate e, relativamente al settore agricolo, con l’Agea, eseguirà le verifiche di osservanza delle disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro e le verifiche di congruità del numero delle richieste presentate.

Quote extra per badanti 

Per l’anno 2025 saranno rilasciati, al di fuori delle quote, nulla osta al lavoro, visti d’ingresso e permessi di soggiorno per lavoro subordinato, entro un numero massimo di 10.000 istanze, relativi a lavoratori da impiegare nel settore dell’assistenza familiare o sociosanitaria a favore di persone con disabilità o a favore di persone grandi anziane.