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DURC: GLI STRUMENTI DELL’INPS PER VERIFICARE LA REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA DELL’AZIENDA

La verifica del Durc e la gestione delle eventuali irregolarità emergenti è indispensabile per le aziende che fruiscono di incentivi, sgravi e agevolazioni contributive. L’Inps infatti procede alla verifica del Durc con periodicità mensile e, se emerge una situazione di non regolarità del Durc interno, inibisce la fruizione del beneficio, la cui esposizione in Uniemens finisce per generare note di rettifica che, a loro volta, implicano ulteriori condizioni di irregolarità.

Lo stesso Istituto ha però nel tempo implementato alcune procedure telematiche, disponibili all’interno del proprio portale istituzionale, utili alla verifica ed alla gestione puntuale di queste fattispecie. Vediamo quali sono queste procedure.

Dichiarazione preventiva di agevolazione (D.P.A)

Al fine di consentire un sistema di maggiore garanzia per le aziende che, avendo titolo alle agevolazioni, devono essere in possesso della regolarità contributiva attestata dal Durc nel momento della loro fruizione, l’Inps ha realizzato il sistema “Dichiarazione Preventiva di Agevolazione” (D.P.A), attraverso il quale è possibile anticipare l’attivazione della verifica ed acquisire l’esito del Durc a partire dal mese in cui l’agevolazione o il beneficio viene fruito.

Il sistema prevede che l’azienda dichiari, attraverso un modello telematico, la volontà di usufruire  delle agevolazioni a partire dal mese in cui ne ha diritto e per tutto il periodo di permanenza del titolo medesimo.

La procedura è presente all’interno del “Portale delle Agevolazioni”. Accedendo a tale sezione al datore di lavoro verrà richiesto di inserire la matricola sulla quale sarà esposto il beneficio soggetto a verifica di regolarità contributiva. Una volta inserita la matricola, appare una schermata in cui occorre indicare da quale mese dovrà partire la verifica e per quanti mesi successivi. E’ poi necessario flaggare la successiva dichiarazione e infine cliccare su “invia domanda”.

L’avvenuta trasmissione della “Dichiarazione Preventiva di Agevolazione” determinerà l’avvio, in tempo reale, dell’integrazione della piattaforma “Durc On Line”. L’esito della verifica di regolarità sarà registrato sul sistema D.P.A  e fornirà all’utente la conferma circa la regolarità stessa.

Il sistema D.P.A, dopo aver protocollato l’istanza, invia alla procedura “Durc On Line” la richiesta di verifica della regolarità. Si potranno verificare due casi:

  • nel caso sia presente un documento “Durc On Line” regolare in corso di validità, D.P.A ne registrerà l’esito;
  • nel caso non sia presente un documento “Durc On Line” regolare in corso di validità, verrà avviato il procedimento di verifica, con l’eventuale emissione dell’invito a regolarizzare.

Al termine dell’iter, la procedura “Durc On Line” comunicherà l’esito al sistema D.P.A che provvederà alla regolarizzazione dello stesso (il sistema D.P.A, in automatico, invierà la richiesta di verifica sulla piattaforma “Durc On Line” ogni mese, per i numero di mesi indicato nell’apposito campo, al fine di registrarne i relativo esito. Ciò significa che il datore di lavoro non dovrà effettuare la comunicazione ogni mese, poiché la comunicazione, già preesente e in corso di validità, determina la verifica della regolarità per l’intero codice fiscale).

Alla scadenza del periodo indicato nel modulo, il datore di lavoro che starà usufruendo o che vorrà usufruire di ulteriori incentivi, dovrà trasmettere un nuovo modulo contenente i nuovi dati di riferimento.

Servizio Evidenze per Aziende e Intermediari

Questo servizio, inserito nel “Nuovo Cassetto Previdenziale del Contribuente”, consente agli intermediari, nonché ai datori di lavoro titolari di abilitazione, di individuare autonomamente le anomalie di particolare rilevanza relative alle posizioni contributive (matricole aziendali) in delega e di intervenire così tempestivamente. E’ inoltre possibile, in modo integrato ed in un unico punto, inviare richieste o comunicazioni all’Istituto e prenotare eventuali appuntamenti..

Le “Evidenze” sono filtrabili e ordinabili opzionalmente per:

  • gestione
  • F del soggetto contribuente (solo C.F con posizioni di delega o con evidenze presenti)
  • posizione contributiva (solo posizioni in delega o con evidenze presenti)
  • anno e mese di competenza
  • tipologia di evidenza
  • sede di competenza
  • stato azienda

E’ possibile selezionare l’evidenza per visualizzare il dettaglio (“Dettaglio Evidenza”). Le evidenze relative alla gestione dei flussi Uniemens sono:

  • denunce DM 10 errate, respinte o danneggiate
  • F24: pagamento DM 10 non abbinato
  • DM anomali, provvisori, non generabili
  • note di rettifica (emesse e inviate)
  • DmVig da confermare errati
  • Emens/Uniemens errati
  • consultazione ricorsi amministrativi non definiti (consente la visualizzazione dello stato di lavorazione dell’istanza)
  • compensazioni F24 non definite

Le eventuali richieste di supporto amministrativo dovranno essere veicolate tramite il consueto canale di “Comunicazione bidirezionale” presente nel “Cassetto Previdenziale”, selezionando i relativi oggetti.

Progetto Easy Inps

Si tratta di un servizio rivolto a intermediari ed a datori di lavoro per la risoluzione delle anomalie ed è attivo per la gestione delle “Note di Rettifica”, con l’obiettivo di determinare, in maniera chiara e intuitiva, le motivazioni che hanno portato alla genesi della nota stessa.

La “Nota di Rettifica” è una segnalazione con cui l’Inps comunica al datore di lavoro una differenza di importo tra:

  • i contributi calcolati dalle procedure di controllo dell’Istituto;
  • i contributi calcolati dal datore di lavoro e trasmessi con la denuncia Uniemens.

In particolare possono verificarsi due situazioni:

  • nota di rettifica a credito dell’azienda, qualora i contributi calcolati dalle procedure di controllo dell’Inps siano inferiori a quanto denunciato dal datore di lavoro e versato col modello F24;
  • nota di rettifica a debito dell’azienda, qualora i contributi calcolati dalle procedure di controllo dell’Inps siano superiori a quanto denunciato dal datore di lavoro e versato col modello F24.

Grazie al servizio “Easy Inps” l’Istituto è in grado di offrire una “consulenza automatizzata” con la quale vengono fornite specifiche informazioni e puntuali indicazioni, utili alla comprensione ed alla definizione della “Nota di Rettifica”.

Per la consultazione delle “Note di Rettifica” è stato previsto l’inserimento di una nuova colonna denominata “Causa”, tra cui:

  • sanzioni
  • differenze contributive per irregolarità (Durc)
  • esiti non definiti di controlli relativi a Durc e Cig (Rettifiche Provvisorie)
  • differenze contributive per Cassa Integrazione/Fondi
  • differenze contributive su aliquota applicata
  • differenze contributive per altre cause

Le “Note di Rettifica” per le quali è disponibile la nuova funzionalità sono quelle con periodo di competenza da agosto 2023.