E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14-11-2022, il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 26 settembre 2022, con cui vengono attribuite all’Inps le risorse a valere sul Fondo per il diritto al lavoro dei disabili per l’anno 2022.
Complessivamente il Fondo vanta una disponibilità di oltre 76 milioni di euro.
Sarà quindi ora possibile, per i datori di lavoro che assumono lavoratori disabili, ottenere una riduzione del costo del lavoro, mediante l’incentivo previsto dall’art. 13 della legge n. 68/1999, così come modificato dall’art. 10 del D.lgs n. 151/2015 e precisamente:
• per persone con invalidità fisica dal 67% al 79% assunti a tempo indeterminato, l’incentivo è pari al 70% della retribuzione imponibile ai fini contributivi per 36 mesi;
• per persone con invalidità fisica superiore al 79% assunti a tempo indeterminato, l’incentivo è pari al 35% della retribuzione imponibile ai fini contributivi per 36 mesi;
• per persone con invalidità intellettiva o psichica superiore al 45%, l’incentivo è pari al 70% della retribuzione imponibile ai fini contributivi per 60 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato, e per tutta la durata del contratto a termine che non deve essere inferiore a 12 mesi.
Per poter fruire del beneficio, l’assunzione del disabile dovrà costituire un incremento netto dell’occupazione rispetto ai 12 mesi precedenti, e l’azienda dovrà essere in possesso di un Durc regolare.
La misura riguarda tutti i datori di lavoro privati (a prescindere dalla qualifica di “imprenditore”), compresi gli enti pubblici economici.