Gentile imprenditore, gentile imprenditrice,
l’Inail ha pubblicato la circolare n. 21/2023 con cui ha fornito le istruzioni riferite ai limiti minimi di retribuzione giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi per l’anno in corso.
Il documento è diviso in due sezioni:
- la prima che si riferisce ai premi ordinari;
- la seconda che riguarda i premi speciali unitari.
Mentre in sostanza la prima sezione riguarda la generalità dei lavoratori dipendenti, nella seconda sezione sono prese in considerazione specifiche categorie di lavoratori. Insieme alla circolare vi sono poi n. 9 allegati che contengono le specifiche tabelle di riferimento per ciascuna categoria di lavoratori.
Le regole generali da seguire
Il premio dovuto deve essere calcolato moltiplicando il tasso comunicato dall’Istituto con riferimento ad ogni posizione assicurativa, per l’ammontare della retribuzione imponibile (la retribuzione da utilizzare per il calcolo potrà essere, a seconda dei casi, quella effettiva, quella convenzionale o, in via del tutto residuale, quella di ragguaglio).
Regola generale ai fini del calcolo del premio, è quella di utilizzare la retribuzione effettiva. Quest’ultima non può essere inferiore all’importo delle retribuzioni stabilito per legge. Come di consueto, per stabilire la base imponibile minima effettiva, si dovranno confrontare il minimale contrattuale e il minimale di retribuzione giornaliera fissato dall’Inail; il premio sarà poi calcolato sul più elevato dei due importi.
Per il 2023, a seguito della rivalutazione annuale, il limite minimo di retribuzione giornaliera da utilizzare per il raffronto è pari a 53,95 euro. Rapportato al mese, nell’ipotesi di 26 giorni lavorativi, il limite è quindi pari a 1.402,70 euro.
Sono escluse dall’adeguamento al minimale giornaliero le retribuzioni degli operai agricoli, per i quali il minimale è fissato in 48,00 euro.
Le retribuzioni convenzionali di maggior interesse
Segnaliamo le retribuzioni convenzionali di maggior interesse.
- Lavoratori a part-time: la retribuzione oraria minimale, se l’orario limite (full-time) è di 40 ore settimanali è di 8,09 euro.
- Dirigenti: da 01-07-2022 la retribuzione convenzionale mensile è pari a 2.751,78 euro, quella giornaliera a 110,07 euro e quella oraria a 13,76 euro.
- Lavoratori operanti in Paesi extra Ue non convenzionati: il premio è calcolato, anche per eventuali dirigenti, sulle retribuzioni indicate dal decreto interministeriale 28 febbraio 2023.
- Familiari partecipanti all’impresa familiare: dal 01-07-2022 la retribuzione convenzionale mensile è di 1.487,74 euro, quella giornaliera di 59,51 euro.