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Il contesto energetico

A cura di Duferco Energia

Prosegue il trend in discesa dei prezzi spot in tutta Europa, come già commentato la scorsa settimana. Il calo della domanda, purtroppo soprattutto quella industriale, e le consegne di LNG, che proseguono ai massimi, sono i due fattori principali della discesa. Il prezzo spot power in Italia, per la prima volta da fine giugno scorso, è tornato in media sotto i 400 €/MWh (lun – ven), perdendo oltre 60 €/MWh dalla settimana precedente; il gas invece ha chiuso in media al PSV a 172 €/MWh, in ribasso di 24 €/MWh WoW. Come si vede nel grafico sotto, le temperature sotto media dei prossimi giorni, se confermate le previsioni, potrebbero far risalire leggermente i prezzi scatenando un inizio di domanda da riscaldamento. Tuttavia dovrebbe trattarsi di un fenomeno isolato a pochi giorni, visto che le temperature sono date in ripresa già nel prossimo weekend.

Continuano intanto i riempimenti degli stoccaggi gas e la situazione appare, per il momento, sotto controllo.

Questo ovviamente non ci mette al riparo da problemi nel prossimo inverno, visto che gli stoccaggi da soli non potranno mai bastare e i costi sostenuti sono già elevatissimi, ma senza dubbio riduce il braccio della leva del gas in mano a Putin. Qui sotto una sintesi del riempimento degli stoccaggi nei paesi UE.

I paesi europei con più capacità di stoccaggio gas (Germania, Italia, Olanda, Francia), che da soli rappresentano il 65% del totale in Europa, sono tutti intorno al 90% di riempimento. In totale la capacità europea ammonta a circa 1.113 TWh, di cui 965 TWh erano già stati riempiti secondo i dati di venerdì scorso. I prezzi forward hanno terminato un’altra settimana un po’ turbolenta ma globalmente al ribasso: come nella precedente, la prima parte di settimana i prezzi sono saliti lungo tutta la curva dopo aver aperto lunedì al ribasso, per poi ripiegare giovedì e soprattutto venerdì, seguendo il trend dei prezzi spot.

I prodotti long hanno chiuso molto vicini ai livelli della settimana precedente (Cal23 power Ita 395 €/MWh, -7 €/MWh WoW; Cal23 PSV 187 €/MWh, +2 €/MWh WoW), mentre i prodotti front hanno visto variazioni molto più marcate (Ott-22 Power Ita 441 €/MWh, -29 €/MWh, Ott-22 PSV 180 €/MWh , -9 €/MWh).