A cura di Duferco Energia Anticiclone africano ed Energivori L’estate non sta finendo… ed il caldo non se ne va… verrebbe da dire. Le temperature decisamente anomale per il periodo (e le previsioni che possa ancora perdurare sino a novembre, rosicchiando quasi due mesi all’autunno) che stanno rinviando l’inizio della stagione termica, unitamente ad una domanda industriale a dir poco fiacca, ed in corrispondenza di flussi in ingresso abbastanza stabili sta portando ad un tracollo del prezzo spot del gas. Il PSV day-ahead è arrivato a perdere sino all’82% dai massimi di agosto, toccando dei minimi per il weekend appena trascorso al di sotto dei 70 €/MWh, praticamente livelli che non si vedevano da oltre un anno (salvo che a Capodanno). Anche il month-ahead è crollato dai massimi di agosto, sebbene sia, in attesa dell’arrivo dei primi freddi, ancora a livelli elevati (intorno ai 135 €/MWh in chiusura venerdì scorso) rispetto a quelli della passata primavera, prima che il “ciclone” estivo investisse i prezzi. Con il gas in picchiata e la CO2 abbastanza stabile da un mese e mezzo tra i 65 e i 70 €/ton, anche il Power spot è andato giù forte. Il PUN dei primi 15 giorni di ottobre ha chiuso con una media pari (anzi, leggermente inferiore) alla metà della media del mese di agosto! Non è normale, ma speriamo che “l’estate” continui… |
Il contesto energetico 20/10/2022
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