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Gazzetta di Reggio Emilia: Pulitecnica, ricambio generazionale al femminile

PULITECNICA, RICAMBIO GENERAZIONALE AL FEMMINILE
Al vertice dell’azienda la figlia del fondatore Fulvio Aguzzoli, Michela Aguzzoli. La realtà reggiana conta 180 dipendenti, dei quali il 98% è formato da donne

Una donna alla guida di un’azienda di 180 donne. Un ricambio generazionale avvenuto con tempistiche improvvise, che ha portato la vicepresidente e figlia del fondatore a prendere le redini di un’importante realtà reggiana.
È la storia di Michela Aguzzoli, Vicepresidente di Pulitecnica SRL, azienda reggiana operante nel settore pulizie, associata a Confapi Emilia.
Fondata nel 1984 dal padre di Michela, Fulvio Aguzzoli, Pulitecnica lavora al servizio di 400 clienti presenti su tutto il panorama italiano, nel settore della pulizia ordinaria e straordinaria, vantando un fatturato di oltre 5 milioni di euro.
“Quando mi dicono ‘sei uguale a tuo padre’ sorrido – racconta Michela – non è facile infatti diventare da un giorno all’altro il punto di riferimento di 180 persone, ciascuna con le proprie abitudini di lavoro, dopo essere state guidate da anni da un’altra persona. Eppure cerco di fare del mio meglio, di fare uscire il mio carattere senza avere la presunzione di diventare la copia di mio padre, perché non ce la
farei e non sarebbe funzionale”.
Ciò che contribuisce a rendere l’azienda una realtà leader del settore, distinguendola dunque da tante altre simili, è la composizione del personale dipendente, fatto al 98% da donne. La stessa Vicepresidente Michela è affiancata nel proprio ruolo direttivo da due donne, Roberta e Cristina, preziose collaboratrici soprattutto dopo il distacco del padre di Michela dall’azienda, dopo un difficile
incidente stradale.  A desiderare una cospicua presenza femminile in azienda è stato proprio Fulvio Aguzzoli, mosso dalla convinzione che «se c’è un genere efficiente di cui ci si può fidare ciecamente, è quello femminile».
Nonostante sia ancora Presidente di Pulitecnica, la mancanza di Fulvio dall’azienda ha spinto Michela e prendere in mano le redini dell’attività di famiglia, anticipando un ricambio generazionale già in corso da qualche mese.
“Quando vado a trovare papà – continua Michela – parliamo pochissimo di lavoro: di solito lui mi guarda, mi chiede come va in azienda e io gli rispondo ‘tutto bene’. Poi ci sorridiamo e questo è il nostro nuovo modo per continuare quel ricambio generazionale arrivato così bruscamente. La sua forza infatti sta nell’essere stato in grado, nonostante la triste vicenda, di conferirmi tutte le deleghe di
Presidente senza remore. Non è per nulla scontato.  È chiaro però – conclude Michela – che mai ce l’avrei fatta se non avessi avuto e avessi ancora un team
di super donne al mio fianco che quotidianamente mi supportano nella direzione aziendale».
Connessa a Pulitecnica è anche l’azienda Pulireggio HTL, società cooperativa reggiana operante nel settore Hotel.
Tra gli obiettivi per l’anno 2022 delle due aziende vi sono quelli di sperimentare nuovi ed innovativi sistemi di pulizia, insieme alla volontà di continuare a sviluppare prodotti ‘giusta dose’ che aiutino il cliente a ridurre gli sprechi e i costi in una logica sempre più ecosostenibile.  «Sono entrata in Confapi Emilia come consigliera proprio perché sentivo l’esigenza di confrontarmi con altri imprenditori sul loro modo di fare impresa. Come sostiene il nostro Presidente, ‘nessuna
azienda è un’isola’: occorre comunicare, condividere, influenzarci se vogliamo crescere come singole imprese e come tessuto economico emiliano».

ARTICOLO GAZZETTA DI REGGIO EMILIA