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L’ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO IN SOSTITUZIONE DI MATERNITA’ E LO SGRAVIO CONTRIBUTIVO PREVISTO

La normativa vigente in materia di rapporti di lavoro, consente alle aziende di effettuare un’assunzione a tempo determinato in sostituzione di un dipendente assente con diritto alla conservazione del posto di lavoro in forza di disposizioni di legge o di contratto collettivo di lavoro.

Le aziende che occupano meno di 20 dipendenti, hanno diritto ad applicare uno specifico sgravio contributivo se assumono lavoratori con contratto a tempo determinato, anche in somministrazione, e per la sostituzione di lavoratori assenti per:

• congedo di maternità;
• congedo di paternità;
• congedo parentale;
• congedo per malattia del figlio di età non superiore ad un anno (l’incentivo spetta fino al compimento di un anno di età del figlio del dipendente in astensione, oppure per un anno dall’accoglienza del minore adottato o in affidamento).

L’assunzione deve essere effettuata non più di un mese di anticipo rispetto all’inizio del periodo di inizio delcongedo del sostituito e riguardare un numero di ore non superiori a quelle svolte dal lavoratore sostituito.
Per poter beneficiare dello sgravio, il datore di lavoro deve essere in possesso del “Documento unico di regolarità contributiva” (Durc) in corso di validità ed osservare le norme poste a tutela delle condizioni di lavoro.

Verifica del requisito dimensionale

La verifica del requisito dimensionale deve essere effettuata computando i lavoratori in forza al momento dell’assunzione, con esclusione di:

• dirigenti;
• lavoranti a domicilio;
• lavoratori a tempo indeterminato o determinato assenti;
• apprendisti.

Misura dell’esonero

L’esonero contributivo è applicabile nella misura del 50% sui contributi previdenziali e sul premio Inail e non è dovuto, sull’assunzione effettuata, il contributo addizionale dell’1,40% previsto per la generalità dei contratti a tempo determinato.

Gli incentivi non spettano se l’assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente stabilito dalla legge o da norme della contrattazione collettiva. Gli incentivi non spettano inoltre se l’assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal Ccnl, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine.

Come ottenere lo sgravio contributivo

Il datore di lavoro deve:

• presentare alla sede Inps competente un’autocertificazione preventiva in cui si dichiara che si procede ad un’assunzione in sostituzione e che l’organico aziendale, al momento dell’assunzione del soggetto in sostituzione, è inferiore alle 20 unità;
• trasmettere l’unilav di assunzione del sostituito, indicando nel contratto il nome del lavoratore sostituito, la causa della sostituzione e il termine del contratto;
• esporre nella denuncia contributiva UniEmens il codice previsto per la fruizione dell’incentivo (82 per i lavoratori assunti a tempo determinato, 68 per i lavoratori in somministrazione);
• esporre lo sgravio nella denuncia delle retribuzioni di competenza dell’anno in cui è avvenuta la sostituzione.

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