Con la circolare n. 9 del 7 settembre 2022, l’Inps fornisce le indicazioni operative per la fruizione dell’esonero contributivo riconosciuto ai datori di lavoro privati che assumono, nel periodo indicato e con contratto di lavoro a tempo indeterminato, lavoratori subordinati, indipendentemente dalla loro età anagrafica, da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso il Ministero del Lavoro (si veda sull’argomento anche la nostra circolare n. 4/2022). In cosa consiste l’incentivo Ambito di applicazione • lavoratore dipendente con contratto di lavoro subordinato dell’impresa che versa in una situazione di crisi aziendale; • lavoratore licenziato per riduzione di personale nei sei mesi precedenti dall’impresa che versa in una situazione di crisi aziendale; • lavoratore impiegato in rami d’azienda oggetto di trasferimento da parte dell’impresa che versa in una situazione di crisi aziendale. Condizioni generali di spettanza dell’incentivo • regolarità del Durc; • assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro e rispetto degli altri obblighi di legge; • rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale; • l’incentivo non spetta qualora l’assunzione violi il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine, che abbia manifestato per iscritto, entro 6 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro, la propria volontà di essere riassunto; • l’incentivo non spetta se presso il datore di lavoro che assume o l’utilizzatore con contratto di somministrazione, sono in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzione, la trasformazione o la somministrazione, siano finalizzate all’assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai • con riferimento al contratto di somministrazione, i benefici economici legati all’assunzione sono trasferiti in capo all’utilizzatore; • l’inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie inerenti all’instaurazione e la modifica di un rapporto di lavoro o di somministrazione, producono la perdita di quella parte di incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato, e la data della tardiva comunicazione. Come effettuare la domanda di esonero • il codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto instaurato oggetto di trasferimento; • il codice fiscale relativo all’azienda di provenienza; • l’importo della retribuzione mensile media, comprensiva dei ratei di tredicesima e di quattordicesima; • l’indicazione della eventuale percentuale di part-time nel caso di svolgimento della prestazione lavorativa a tempo parziale; • la misura dell’aliquota contributiva datoriale oggetto dello sgravio. Esposizione in Uniemens |
Esonero contributivo per l’assunzione di lavoratori provenienti da aziende in crisi: istruzioni Inps
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