Alberto Meschieri è il nuovo Presidente di Confapi Emilia. Meschieri 56 anni, legale rappresentante dell’azienda associata a Confapi Emilia “Officine Meschieri Sas di Meschieri Alberto & C. attiva dal 1956, con sede a Concordia sulla Secchia (MO).
L’Assemblea degli Associati di Confapi Emilia riunitasi l’ 11 Marzo 2024, presso l’Hotel RMH Modena Raffello, ha eletto oltre al Presidente Meschieri anche il nuovo Consiglio Direttivo, che rimarrà in carica per il prossimo triennio, composto da:
- Bedini Andrea – Amadei Auro Srl
- Matassini Michele – Area Broker & QZ Spa
- Venturi Andrea – C.M.V. Srl
- Pettenati Emanuele – Centauro Spa
- Marchi Alessandro – Coe Informatica Srl
- Zambelli Nicola – Due2lab Srl
- Olivieri Stefano – Elleci Impianti Srl
- Stancari Alberto – Esa Professional Srl
- Tagliazucchi Stella – Giamberlano Srl
- Pirani Gallini Antonio – Pirani Srl
- Vaccari Alice – Serigrafica Carpigiana Srl
- Tacoli Filippo – Tacoli Assicurazioni di Tacoli Filippo e C. Sas
- Brini Ivan – Vaneton Srl
- Raciti Santo – VM Engineering Srl
“Devo sicuramente ringraziare chi ha individuato in me, la persona adatta a gestire l’Associazione in questa delicata e complessa situazione – dichiara il neo Presidente Meschieri – ma ringrazio anche chi ora, in presenza o in delega, ha confermato la fiducia nelle mie capacità.
D’altra parte sono abbastanza sereno in quanto la squadra che ho intorno è composta da imprenditori che in questa fase hanno dimostrato una particolare passione ed interesse a far tornare l’Associazione quella che deve essere, uno strumento per gli associati, dove poterci confrontare a dalla quale poter dialogare con le istituzioni per rappresentare i problemi e le idee di chi ha la missione di offrire lavoro a migliaia di famiglie con dedizione ed impegno. Questa elezione, successiva a tutta una serie di eventi, non voleva essere una vittoria contro qualcuno che doveva perdere, non voleva essere una conquista verso qualcuno che doveva rinunciare a qualcosa; voleva essere una proposta alternativa a quella che ha portato al verificarsi di una situazione ritenuta non coerente con gli scopi dell’Associazione. Ed è per questo che prima di imbarcarmi in questa avventura, ho voluto conoscere bene i membri della mia squadra e solo dopo averne compreso motivazioni, serietà, correttezza e determinazione, e condivisa una visione che dovrà e potrà vedere il contributo di tutti (ho anche io una impresa da seguire), ho accettato la candidatura. A chi si dimostrava “preoccupato” del contributo che poteva offrire in quanto non pratico di Associazione è stato rassicurato in quanto “non è importante conoscere l’Associazione, l’importante è conoscere la tua impresa, le difficoltà che incontri, le necessità che individui: è quello ciò che serve per poter essere costruttivi in una Associazione di imprenditori. L’Associazione è un mezzo di servizio, non un fine. Trasparenza, determinazione, attenzione a tutti dovranno essere le cifre del nostro lavoro che dovremo dimostrare per mantenere fede al nostro impegno. Auspico che il nuovo corso riesca ad incontrare interesse da parte di nuove aziende che possano contribuire alla migliore definizione delle politiche associative. Invito fin da ora tutte le aziende a partecipare agli incontri che prossimamente verranno organizzati sul territorio, incontri utili a raccogliere suggerimenti, esigenze per una maggiore condivisione di idee.”