MODALITÀ OPERATIVE
È stato pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Ambiente della sicurezza energetica n.143 del 06 Novembre 2023 che definisce le modalità operative per la trasmissione dei dati al REGISTRO ELETTRONICO NAZIONALE PER LA TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI (R.E.N.T.Ri.), le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al R.E.N.T.R.i., i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità e le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a disposizione degli operatori.
Il Decreto contribuisce a mettere a punto il nuovo sistema di tracciabilità digitale dei rifiuti, gestito dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali e del sistema delle Camere di Commercio.
Inoltre, dal 07 Novembre è ufficialmente attivo il portale www.rentri.it, dal quale è possibile collegarsi alla funzione di “supporto” fornito da Ecocerved sia per l’iscrizione che per la compilazione dei documenti, a partire dalle date previste dal Decreto 59/23, che ricordiamo nel seguito:
IL RUOLO DEL CONSULENTE AMBIENTALE
Nell’ambito di questo epocale cambiamento nella gestione degli adempimenti ambientali relativi ai rifiuti, il legislatore ha previsto la possibilità, per le imprese tenute ad utilizzare il R.E.N.T.Ri., di delegare i propri consulenti all’assolvimento dei vari obblighi previsti,
ovvero:
1. ISCRIZIONE AL R.E.N.T.RI. NEI TEMPI PREVISTI DALLA NORMATIVA;
2. SCRITTURA DELLE REGISTRAZIONI DI CARICO E SCARICO DEI RIFIUTI (CON LE TEMPISTICHE GIÀ
NOTE, OVVERO 10 GG PER PRODUTTORI, TRASPORTATORI E INTERMEDIARI, 2 GG PER GESTORI
RIFIUTI);
3. REDAZIONE E STAMPA DEL NUOVO MODELLO DI FORMULARIO DI IDENTIFICAZIONE RIFIUTO;
4. INVIO DEI DATI AL RENTRI (ENTRO IL MESE SUCCESSIVO ALLE SCRITTURE);
5. INVIO DI COPIA DEI FORMULARI AL R.E.N.T.R.I..
Oltre a quanto sopraesposto, che deriva dalla normativa in argomento, non è da trascurare il nuovo obbligo di tenuta del registro delle spedizioni di rifiuti in ADR, per verificare l’obbligo o meno di nominare un consulente ADR.