CIRCOLARI CORONAVIRUS

RIPARTENZA ATTIVITA’

 

N. 208/2020 / CIRCOLARE / Prot. 232.2020 / SB

DIREZIONE
27 aprile 2020
Alle aziende associate

Si informa che, con lettera inviata in data 26 Aprile 2020, dai Ministri Roberto Speranza (Sanità), Stefano Patuanelli (Sviluppo economico) e Paola De Micheli (Trasporti) alla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese sono state superate le difficoltà interpretative che erano sorte per definire l’ambito di applicabilità della disposizione di cui all’art. 2, comma 7, del D.P.C.M del 10 Aprile 2020, con specifico riferimento alla parte in cui “viene consentita, previa comunicazione al Prefetto, la prosecuzione delle attività di rilevanza strategica per l’economia nazionale”.
Con la comunicazione in oggetto, in attesa dell’intervento chiarificatore del prossimo D.P.C.M. che entrerà in vigore il prossimo 4 Maggio 2020, è stato proposto di adottare un criterio che, “oltre ad includere le attività ricomprese nella disciplina della c.d. Golden Power, si estenda a quelle attività produttive orientate in modo prevalente alle esportazioni, il cui prolungamento della sospensione rischierebbe di far perdere al Nostro Paese quote di mercato (da ciò deriva la rilevanza strategica), nonché a quelle attività nel settore delle costruzioni la cui rilevanza strategica deriva, non dall’importanza o meno dell’eventuale relativa acquisizione da parte di imprese straniere, bensì dagli effetti derivanti dalla sospensione sull’economia nazionale, che sono di particolare incidenza per l’attività nei cantieri relativi agli interventi volti a scongiurare il rischio di dissesto idrogeologico del territorio e in quelli relativi ai settori dell’edilizia residenziale pubblica, dell’edilizia scolastica e dell’edilizia penitenziaria”.
Come annunciato dal Presidente Stefano Bonaccini, in un comunicato stampa all’interno del sito della Regione Emilia-Romagna, l’accoglimento della linea interpretativa di cui sopra è stato dato direttamente dal Presidente del Consiglio dei Ministri – Giuseppe Conte – nella riunione della Cabina di regia nazionale nel pomeriggio di ieri.

Sulla base di quanto sopra, viene, di fatto, accolta la proposta condivisa da tutte le Parti Sociali nel Patto per il lavoro regionale (del quale, come noto, Confapi Emilia è firmatario) che, come Emilia- Romagna è stata avanza nel pomeriggio di sabato 18 Aprile 2020 al Governo, (anche a nome delle altre Regioni).

Da lunedì 27 aprile, pertanto nella nostra Regione (fatta eccezione per Piacenza dove sono tuttora in vigore le misure regionali ulteriormente restrittive, anche per le attività economiche), così come in tutto il Paese, previa comunicazione al Prefetto della Provincia ove sono ubicate le attività produttive, ai sensi dell’art. 2, comma 6, del D.P.C.M 10 Aprile 2020, potranno ripartire le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export e le aziende del comparto costruzioni per i soli cantieri di opere pubbliche su dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica e penitenziaria.
Resta inteso, che la ripresa delle attività dovrà avvenire sempre nel rispetto del Protocolli di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del Virus COVID-19 negli ambienti di lavoro/nei cantieri sottoscritti lo scorso 24 Aprile 2020.
Seguirà alla presente nuova informativa, non appena saremo in possesso del testo definitivo del D.P.C.M., che contiene tutte le disposizioni attuative per la cd. Fase 2 che, come noto, si applicheranno dal 4 maggio 2020 e saranno efficaci fino al 17 maggio 2020.
Per ogni ulteriore chiarimento, la Segreteria di Confapi Emilia (Tel. 059/894811 – e-mail: segreteria@confapiemilia.it) è a disposizione per mettervi in contatto con il funzionario di riferimento

Cordiali saluti
Dott. Stefano Bianchi
Confapi
Confapi Emilia